La Nuova Zelanda in cima alla classifica
Il leader mondiale di consumo di gelato? È la Nuova Zelanda, con un consumo pro capite di ben 28,4 litri all’anno! Del resto, è risaputo che la Nuova Zelanda produca prodotti caseari di ottima qualità; inoltre, le aziende neozelandesi sono estremamente innovative. Nonostante ciò, però, il gusto preferito dai locali è la vaniglia.
I Paesi che consumano più gelato: Stati Uniti e Australia
Negli Stati Uniti, che troviamo al secondo posto di questa classifica, si consumano 20,8 litri di gelato pro capite all’anno. I mesi in cui se ne mangia di più, ovviamente, vanno da marzo ad agosto, con un picco interessante nel mese di giugno. Negli USA la tradizione del gelato è molto radicata, tanto che molte aziende del settore vengono tramandate di generazione in generazione.
Al terzo posto troviamo l’Australia, con 18 litri di gelato pro capite all’anno. Il mercato è dominato da marchi come Streets, Cadbury, Peters e Connoisseur e il 68% circa delle vendite dei gelati avviene nei supermercati. I gusti preferiti? Senza dubbio quelli alla frutta!
E l’Italia?
In Italia il gelato è davvero amatissimo: piace a 9 italiani su 10! L’IGI – Istituto del Gelato Italiano e BVA-Doxa hanno indagato sulle preferenze e sui gusti degli italiani in tema di gelato, un alimento amato da grandi e piccini e adatto proprio a tutti. Il 93% degli italiani ama il gelato, che viene consumato in famiglia (48% degli intervistati) e tra le mura di casa (56%). Tra gli italiani intervistati, sembra che la scelta di consumare gelato confezionato sia legata al fatto che lo si ritiene, giustamente, sicuro dal punto di vista igienico (35%), con un’etichetta chiara ed esaustiva (29%), preparato con ingredienti di qualità (11%) e porzionato in una maniera che consente di capire subito i valori nutrizionali che si stanno assumendo (5%). Ci sono però ancora dei punti da chiarire: il 91% degli intervistati, ad esempio, pensa che il gelato confezionato contenga dei conservanti! In realtà, il gelato confezionato si conserva grazie alle basse temperature ed è proprio per questo motivo che basta un rigoroso rispetto della catena del freddo per mantenere intatte tutte le sue qualità.
Cono o coppetta?
È senza dubbio il cono ad essere in testa alle preferenze degli italiani, secondo la classifica stilata da IGI e BVA-Doxa! Questo formato conquista infatti il 41% delle preferenze, seguito dal barattolino e dalla vaschetta (22%), dal biscotto (13%), dalla coppetta (12%), dallo stecco (11%) e dal ghiacciolo (5%). Il 36% si concede questo piacere una o due volte alla settimana, tre italiani su dieci arrivano a toccare punte di tre o quatro volte (16%) e i più golosi lo mangiano addirittura tutti i giorni (11%). E non solo in estate: il 35% del campione lo consuma infatti tutto l’anno!