NUTRIZIONE
Il gelato come alimento
Il gelato è un grande piacere ma è anche un alimento nutriente e digeribile che può entrare a buon diritto nella dieta di ogni giorno.
Dagli ingredienti utilizzati per produrlo come il latte, le uova, la panna, lo zucchero, il cacao, il caffè, la frutta acquosa o secca derivano infatti proteine, carboidrati, grassi, minerali, vitamine, fibre. Il gelato inoltre contiene molta acqua e puo’ quindi contribuire all’ idratazione dell’organismo soprattutto nella stagione più calda.

I componenti nutrizionali del gelato
Proteine
Il gelato a base di latte o di crema all’uovo contiene proteine di elevato valore biologico, ricche di aminoacidi essenziali ad alta biodisponibilità, necessari alla funzione plastica e rigeneratrice dei tessuti, importante a tutte le età.
Le fibre
Nel gelato le fibre possono essere presenti quando vengono usati per prepararlo ingredienti che ne sono ricchi come la frutta acquosa e oleosa o derivati dei cereali come biscotti e cialde.
I grassi
La presenza dei grassi conferisce al gelato morbidezza e palatabilità e contribuisce a percepire meglio anche il sapore degli altri ingredienti. I grassi derivanti da latte apportano una favorevole quota di acidi grassi “a catena corta” che vengono utilizzati nel nostro organismo come veloce combustibile. Nel gelato possono essere presenti anche grassi vegetali, ma non si tratta mai, comunque, di grassi idrogenati che volontariamente le aziende produttrici hanno deciso di eliminare, eliminando in questo modo anche gli indesiderabili acidi grassi trans.
L’acqua
L’acqua è una componente importante del gelato, questo alimento infatti è in realtà è un liquido che viene portato allo stato solido tramite il freddo. La quantità di acqua presente in un gelato oscilla dal 35% fino al 70 %. I gelati alla frutta ne hanno più di quelli alla crema mentre sorbetti , ghiaccioli e granite ne hanno più di tutti.
I carboidrati
I carboidrati contenuti nel gelato sono il lattosio derivante dal latte, il fruttosio dalla frutta e il saccarosio o zucchero comune . Si tratta di zuccheri di pronto impiego, indispensabili per il metabolismo dei globuli rossi e del tessuto nervoso e nutrienti utili in ogni occasione di movimento, e soprattutto nella fase di recupero in qualsiasi attività sportiva.
I minerali e le vitamine
Nel gelato sono presenti, anche in funzione del gusto di gelato che si sceglie, vitamine A e B2, calcio e fosforo dal latte e dalla panna, potassio, vitamina C dalla frutta acquosa, vitamina E ed acidi grassi polinsaturi dalla frutta oleosa, elementi antiossidanti dal cacao e dal caffè.

L’aria
L’aria non è un nutriente ma fa parte integrante dell’alimentazione quotidiana perchè è un elemento fondamentale per la vita. Nel gelato l’aria è indispensabile e senza l’aria il gelato non potrebbe esistere almeno cosi come lo conosciamo. Sarebbe un blocchetto di ghiaccio senza le valenze di gusto e palatabilità che lo rendono così amato. L’aria non pesa e non ha calorie ma contribuisce a dare più volume al gelato. Questo fatto può essere importante ai fini psicologici perché noi mangiamo anche con gli occhi e vedere un gelato più voluminoso ci appaga di più. La quantità di aria incorporata nei diversi gelati dipende dalla ricetta e dal risultato che si vuole ottenere. Molta aria rende il gelato più soffice, meno aria lo fa diventare più consistente e pastoso fino diventare duro come il ghiacciolo per esempio che infatti ha pochissima aria. Esiste comunque sempre in ogni gelato una quantità di aria ottimale dal punto di vista della resa organolettica. L’aria contenuta nel gelato comunque non si paga perché il gelato in italia è venduto a peso.
